Tematica Pesci

Glaucostegus cemiculus Geoffroy Saint-Hilaire, 1817

Glaucostegus cemiculus Geoffroy Saint-Hilaire, 1817

foto 2779
Da: www.fishbase.se

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Chondrichthyes Huxley, 1880

Ordine: Rajiformes Berg, 1940

Famiglia: Rhinobatidae Bonaparte, 1832

Genere: Glaucostegus Bonaparte, 1846


itItaliano: Pesce chitarra Blackchin

enEnglish: Blackchin guitarfish

Descrizione

Può raggiungere una lunghezza di 158-164 cm. Vertebre: 68 - 73. Questa specie da grande a molto grande ha un disco a forma di cuneo da beige chiaro a brunastro; muso triangolare lungo e piuttosto largo con una cartilagine rostrale ampiamente arrotondata all'estremità e narici larghe oblique con una stretta apertura anteriore; disco ispessito centralmente, lunghezza 1,2-1,3 volte la sua larghezza, margini anteriori leggermente ondulati, spesso debolmente concavi prima dell'angolo esterno largamente arrotondato; muso moderatamente acuto, angolo 59-63°, punta strettamente arrotondata non estesa in avanti come un lobo distinto; orbita grande, lunghezza 5-6 volte in lunghezza preorbitale, 1,5-2 nello spazio interorbitale; le creste rostrali sono strettamente separate posteriormente e quasi unite anteriormente; 2 pieghe spiracolari carnose, con piega più interna più piccola; mascella superiore con 62-72 file di denti; narici grandi e oblique, la sua lunghezza 1,4 in larghezza internasale, circa 81 lamelle nasali, i lembi nasali anteriori sono confinati al margine anteriore della narice; pelle ruvida ricoperta interamente da piccoli dentelli; spine ben sviluppate, di solito lungo il bordo della cartilagine rostrale e piccole chiazze intorno alle orbite e sopra gli spiracoli; ciascuna spalla con 1-3 spine che persistono negli adulti, una fila mediana di spine allargata che si estende dalla nuca alla prima pinna dorsale, poche spine tra la pinna dorsale; coda lunga circa 1,5 volte la lunghezza del suo disco; le pinne dorsali sono grandi e ampiamente distanziate, ca. 2,1 volte la lunghezza della base della prima pinna dorsale, apici strettamente arrotondati; radiali delle pinne pettorali 68-73; 204-212 vertebre totali (Rif. ciascuna spalla con 1-3 spine che persistono negli adulti, una fila mediana di spine allargata che si estende dalla nuca alla prima pinna dorsale, poche spine tra la pinna dorsale; coda lunga circa 1,5 volte la lunghezza del suo disco; le pinne dorsali sono grandi e ampiamente distanziate, ca. 2,1 volte la lunghezza della base della prima pinna dorsale, apici strettamente arrotondati; radiali delle pinne pettorali 68-73; 204-212 vertebre totali (Rif. ciascuna spalla con 1-3 spine che persistono negli adulti, una fila mediana di spine allargata che si estende dalla nuca alla prima pinna dorsale, poche spine tra la pinna dorsale; coda lunga circa 1,5 volte la lunghezza del suo disco; le pinne dorsali sono grandi e ampiamente distanziate, ca. 2,1 volte la lunghezza della base della prima pinna dorsale, apici strettamente arrotondati; radiali delle pinne pettorali 68-73; 204-212 vertebre totali. (Testo da: www.fishbase.se).

Diffusione

Pesce marino, salmastro demerslae, con una distribuzione batimetrica da 9 a 100m. Si trova in Atlantico orientale, dal Portogallo settentrionale all'Angola, compreso il Mar Mediterraneo. (Testo da: www.fishbase.se).

Bibliografia

–Bauchot, M.-L. , 1987. Raggi e altri batoidi. P. 845-886. In W. Fischer, ML Bauchot e M. Schneider (eds.) FAO Identification Sheets for Fisheries. (riv. 1). Mediterraneo e Mar Nero. Zona di pesca 37. vol. II. Commissione delle Comunità Europee e FAO, Roma.


05890 Data: 23/11/1958
Emissione: Gioranata del francobollo - Ittiofauna e barche
Stato: Ifni
Nota: Emesso in una serie di 3 v. diversi